Modello Moto: Honda CBR 600 F 2005
Descrizione: Ecco come ho utilizzato lo SmartPhone Nokia E-61 in combinazione con un ricevitore GPS ed un kit RAM-MOUNT per avere le funzioni di telefono e navigatore a bordo di una Honda CBR 600F. Il kit RAM MOUNT è composto dai seguenti codici: – RAM-B-201U (dettaglio foto 3) – RAM-B-342U (dettaglio foto 2) – RAM-HOL-AQ2U (foto 1, 5, 6, 7, 8) – RAM-B-238U (non visibile in foto: montato sul retro del AquaBox) L”installazione del 342U (sistema di montaggio forcella, che si fissa in realtà sul cannotto di sterzo) è quella più laboriosa, ma si conclude comunque in pochi minuti senza troppe difficoltà, e si può lasciare tranquillamente montata (foto 2) anche quando non si deve usare il tutto (o quando ci si allontana dalla moto, per evitare furti). Il fissaggio appare ottimo (il tutto l”ho provato sia a velocità autostradali che su fondi variamente sconnessi: le strade di Roma in questo non le batte nessuno!). Nella foto 1 si vede l”insieme completamente assemblato: questa è la posizione che ho scelto io, ma ovviamente il braccio con i due snodi a sfera consente di variare il posizionamento secondo le proprie preferenze e/o la presenza di altri eventuali accessori (in foto 7 un posizionamento completamente diverso). Dato che il mio E-61 non è provvisto di ricevitore GPS integrato, ho scelto di utilizzare un ricevitore esterno e di non inserirlo nell”AquaBox insieme al telefono: avrei infatti dovuto prendere il modello di AquaBox più grande, che sarebbe risultato veramente troppo ingombrante sotto il cupolino della mia CBR 600. Quindi, ho preso l”AquaBox medio e ci ho messo solo lo SmartPhone, fissando il GPS sotto il cupolino al riparo dalla pioggia; per il fissaggio ho usato quella specie di velcro 3M che viene utilizzato per fissare i dispositivi Telepass all”interno del parabrezza delle autovetture (dettaglio foto 4). Il fissaggio sembra abbastanza solido ed è stato testato come sopra, ma mi picerebbe aggiungere un cavetto di sicurezza per evitare di vederlo volare via dopo una grossa buca. In foto 5 un dettaglio del fissaggio al cannotto di sterzo e del braccio che sorregge l”AquaBox. In foto 6 l”AquaBox aperto con visibili i ritagli della spugna (in dotazione in 3 spessori diversi) che consentono di adattare l”AquaBox al dispositivo da inserirci dentro, garantendo isolamento dalle vibrazioni e fissaggio solido ma “morbido”. Un altra visione di insieme in foto 8: la plastica trasparente dell”AquaBox consente di interagire con il dispositivo all”interno anche senza aprirlo: certo che con i guanti ed il minuscolo joystick dell”E-61, non è proprio una passeggiata. L”AquaBox prevede dei fori per l”eventuale passaggio cavi, che sarà la prossima miglioria che tenterò di apportare al tutto. Per il resto, un interfono bluetooth Midland BT-Intercom (ottimo) montato nel casco consente di ricevere le istruzioni di navigazione direttamente nelle orecchie, oltre ovviamente a rispondere alle chiamate semplicemente dicendo “Pronto?”. Unica ovvia raccomandazione, ogni volta che si rimonta il tutto e prima di partire, è quella di ruotare il manubrio in entrambe le direzioni e verificare che tutto il sistema non interferisca con il movimento dello sterzo urtando da qualche parte. Ne va della vostra sicurezza, quindi attenzione!!!